Pagare un abbonamento per avere un accesso riservato a contenuti esclusivi: è questa la nuova strategia messa in atto su Instagram da Meta Platforms, sulle orme del modello già adottato da Only Fans. L’introduzione degli abbonamenti a pagamento per poter visualizzare su Instagram i contenuti specifici pubblicati dai creators prevede che gli utenti non possano più accedere gratuitamente a tutti i post pubblicati sul celebre social network, ma solamente tramite subscriptions a pagamento. Gli Instagram creators avranno quindi la possibilità di diversificare le proprie pubblicazioni, prevedendo magari dei contenuti base per attirare sempre più utenti all’interno della loro fanbase e dei veri e propri pacchetti premium per i fan già fidelizzati.
Inizialmente, verso la fine di gennaio, la funzionalità subscriptions era stata lanciata come test solamente negli Stati Uniti, coinvolgendo dieci Instagram creators: è notizia delle ultime ore il suo arrivo anche in Italia. Se hai sentito anche tu dell’introduzione da parte degli abbonamenti a pagamento su Instagram e vuoi raccogliere maggiori informazioni, questo articolo potrebbe risultare molto interessante. Al suo interno troverai i seguenti argomenti:
- Instagram vs Only Fans: un modello di business collaudato per gli Instagram creators.
- Abbonamenti a pagamento per seguire gli Instagram creators: come funzionano?
- Abbonamenti a pagamento per gli Instagram creators: quanto costano?
Instagram vs Only Fans: un modello di business collaudato per gli Instagram creators.
Sappiamo quello che stai pensando: “Ma questo modello degli abbonamenti a pagamento per i contenuti premium l’ho già visto!”. Ma dove?
Come recita una celebre frase di Steve Jobs durante il documentario “Triumph of the Nerds”, 1996, riprendendo una presunta citazione di Pablo Picasso, è largamente risaputo che “I bravi artisti copiano, i grandi artisti rubano”. Così come Picasso e Steve Jobs, anche Mark Zuckerberg ha sicuramente la genialità dalla sua parte e come genio indiscusso anche lui ha evidentemente capito che quando un’idea è vincente, la cosa migliore da fare è farla proprie e integrarla nel proprio modello.
Il fondatore di Facebook ha sicuramente deciso di sfruttare su Instagram la strategia di Only Fans, famosissimo sito web di intrattenimento per adulti la cui chiave per il successo è stata proprio quella di premettere ai creators di vendere ai fan i propri contenuti, sottoscrivendo un abbonamento mensile a pagamento. C’è da precisare però che Only Fans, al contrario dei social network di Zuckerberg, non prevede alcuna politica di restrizione sui contenuti permettendo addirittura la pubblicazione di foto e video di nudo in cambio di denaro. Instagram e Facebook si sono sempre contraddistinti invece per una politica ferrea nel mantenere il pudore all’interno delle proprie community, provvedendo tempestivamente a rimuovere contenuti espliciti per consentire anche ai minori di navigare in sicurezza.
Abbonamenti a pagamento per seguire gli Instagram creators: come funzionano?
Il modello che Mark Zuckerberg ha deciso di introdurre su Instagram è molto simile a quello utilizzato da Only Fans: la sua strategia è quella di dare la possibilità agli Instagram creators di guadagnare grazie alle proprie idee e a ciò che li rende distintivi. Il risultato atteso è quello di incrementare esponenzialmente il fatturato di Meta, puntando su innovazione e servizi utili per gli utenti. Questi ultimi avranno quindi la possibilità di “sbloccare” veri e propri pacchetti premium abbonandosi a tutti i “canali” degli Instagram creators a cui sono interessati, che dal canto loro avranno a disposizione un modello di monetizzazione estremamente più comodo e che valorizzerà maggiormente il loro lavoro.
Per abbonarsi alle pubblicazioni premium di un creator specifico, sarà sufficiente per gli utenti recarsi sullo specifico profilo e cliccare la voce “Abbonati”, pagando il prezzo corrispondente al costo dell’abbonamento. Abbonamento che garantirà agli iscritti la possibilità di visualizzare in esclusiva le dirette, visibili ora solo agli abbonati per consentire agli Instagram creators di interagire con più calma con la propria community. Gli utenti abbonati ai pacchetti premium potranno visualizzare riconoscere le storie e le dirette a pagamento perché contrassegnate da una cornice viola. Sarà altresì possibile per gli Instagram creators riconoscere gli abbonati premium tra i loro follower grazie alla presenza dei cosiddetti “badge abbonamento”, consistenti in un simbolo viola accanto all’username.
Abbonamenti a pagamento per gli Instagram creators: quanto costano?
Questa novità introdotta da Instagram rivoluzionerà non poco le abitudini social degli oltre 500 milioni di utenti giornalieri attivi sulla piattaforma, che per visualizzare tutti i contenuti di proprio interesse dovranno decidere su quale creator investire. Quanto può costare l’abbonamento per accedere ai contenuti premium degli Instagram creators?
Purtroppo non esiste una risposta univoca a questa domanda in quanto il prezzo dell’abbonamento può essere scelto liberamente da ciascun creator. Quello che è certo è che il prezzo dovrà essere compreso all’interno di un range specifico, compreso tra 1$ e 100$ al mese.
La questione che si pone in questo contesto è come gli abbonamenti Instagram a pagamento si inseriranno nell’ecosistema della piattaforma, se riusciranno a coesistere a lungo termine con le attuali dinamiche dell’influencer marketing, se e come le modificheranno o se addirittura le sostituiranno generandone di nuove: solo il tempo e l’elaborazione dei dati potranno rispondere a questi interrogativi. L’unica certezza al momento è che la monetizzazione del social network non passa più solo dalle campagne pubblicitarie, ma anche dagli abbonamenti Instagram.
Sei un creator e vuoi una consulenza per la realizzazione di contenuti a pagamento? Contattaci per una consulenza!