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Obiettivi SMART: che cosa sono, significato e come migliorano le performance aziendali

Si sa, il mondo del Digital Marketing è pieno di sigle, acronimi e abbreviazioni. Come potrai immaginare, però, ce ne sono alcuni più importanti di altri. Uno su tutti è sicuramente S.M.A.R.T. , un acronimo pensato appositamente per definire gli obiettivi all’interno di una qualsiasi azienda. Si tratta di un framework concettuale (ma con ampi risvolti pratici) per scegliere e pianificare i KPI (Key Performance Indicator) con cui raggiungere gli obiettivi.

Ma procediamo con calma. In questo articolo vedremo:

Che cosa sono gli obiettivi SMART e qual è il significato dell’acronimo

Il concetto di obiettivi SMART è nato relativamente da poco. Il primo a introdurre questo acronimo è stato George Doran nel 1981 all’interno di un paper dal titolo “There’s a S.M.A.R.T. way to write management’s goals and objectives” ovvero “C’è un modo S.M.A.R.T. per definire gli obiettivi e le finalità della gestione aziendale”.

Ma che cosa significa l’acronimo S.M.A.R.T.? SMART è l’acronimo inglese che sta per:

  • SPECIFIC, specifico;
  • MEASURABLE, misurabile;
  • ACHIEVABLE, raggiungibile;
  • RELEVANT, rilevante;
  • TIME-BASED, definito nel tempo.

“Come si applica agli obiettivi aziendali?” ti starai chiedendo. È presto detto.

Obiettivi - SMART

Specific

Per il raggiungimento di un obiettivo, nel marketing così come nella vita, è fondamentale avere le idee quanto più chiare possibile e cercare di non essere troppo ampi o vaghi. Questo è il significato della “S” del nostro acronimo: nella fase di impostazione degli obiettivi bisogna avere ben chiaro dove si vuole arrivare e come s’intende farlo.

Un modo molto utile per la definizione di un’obiettivo Specifico è quello di farsi le stesse domande che i giornalisti si fanno prima di scrivere un articolo di giornale: il famoso modello delle 5W. Vediamo quali sono:

  • Who (Chi): chiediti chi deve raggiungere l’obiettivo e quanti sono i soggetti coinvolti per il suo raggiungimento;
  • What (Cosa): definisci nel modo più dettagliato ed esatto ciò che vuoi ottenere;
  • When (Quando): nonostante sia la T dell’acronimo SMART (e quindi l’approfondiremo in seguito), in questa fase è bene avere almeno un’idea iniziale del tempo necessario per raggiungere l’obiettivo;
  • Where (Dove): pensa a tutti i luoghi (fisici o virtuali) rilevanti per il raggiungimento dell’obiettivo;
  • Why (Perchè): sopratutto se stai definendo l’obiettivo che qualcun altro dovrà realizzare, è bene sapere perchè è importante raggiungerlo e realizzarlo.

Ma qual è un esempio di obiettivo Specifico nel Marketing? Per esempio, invece che definire come obiettivo “migliorare la comunicazione sui Social”, potresti impostare come obiettivo “Aumentare il coinvolgimento degli utenti sui Social tramite la definizione di post più coinvolgenti e che stimoli il pubblico ad interagire”.

Measurable

Pensaci, come puoi capire se sei sulla strada giusta per la realizzazione di un obiettivo se non è possibile misurarlo? Come fai a correggere gli errori in corso d’opera se non hai metriche e KPI da monitorare? Risposta: non puoi.

Proprio per questo motivo ogni obiettivi che si rispetti deve esse quantificabile numericamente e valutabile oggettivamente. Per fare ciò, ti consigliamo di farti le seguenti domande:

  • Hai bisogno di particolari dati per raggiungere l’obiettivo?
  • Come potrai accedere a questi dati?
  • Quali sono le metriche e i KPI che verrano utilizzati per la sua valutazione?
  • È possibile definire delle tappe intermedie?

In generale, prima di definire un obiettivo dovrai chiederti come misurarlo durante il processo, come valutarlo una volta raggiunto e come analizzare le problematiche nel caso contrario. Per mantenere l’esempio citato nel paragrafo superiore e dargli un taglio Misurabile potremmo aggiungere: “Aumentare del 20% il coinvolgimento degli utenti sui social tramite la definizione di post più coinvolgenti e che stimoli il pubblico ad interagire”.

Achievable

Spesso e volentieri, aziende e marketer, fissano e pretendono il raggiungimento di obiettivi che sono completamente fuori portata e irrealizzabili. Per questo la terza lettera di s.m.a.r.t. acronimo è la A di Achievable. Per fare ciò potresti farti domande come: Quali sono le fasi necessario al raggiungimento? Prima di questo esistevano altri obiettivi simili? È possibile fare un confronto? Quali sono i fattori che potrebbero impedirne la realizzazione?

Approfondiamo ancora l’esempio citato: aumentare il coinvolgimento del 20% può essere raggiungibile, ma devi valutare le basi di partenza. Se un account è fermo da mesi o da anni, forse sarebbe meglio impostare un’obiettivo più raggiungibile come, per esempio, aumentare i like del 10%.

Relevant

Va da sè che se un obiettivo non è utile al miglioramento delle performance aziendali o per l’azienda in generale, non ha nemmeno senso definirlo. Per questo dovresti farti la domanda “Perchè vogliamo raggiungere questo obiettivo? Quali sono le conseguenze del suo raggiungimento e quali quelle nel caso in cui non ci si riesca?”.

Per esempio, se un’azienda vuole avere maggiori feedback dal pubblico/clienti, l’obiettivo che abbiamo definito in questo articolo è perfetto. Al contrario, se volesse aumentare le vendite tramite il social shopping, non avrebbe nessun senso porre come obiettivo l’aumento del coinvolgimento bensì ne avrebbe molto di più il far leva sulla curiosità dell’utente per stimolare le conversioni.

Time-based

Come accennavamo nel paragrafo “Specific“, è fondamentale che ogni obiettivo abbia limiti temporali bene definiti. In fase di impostazione dell’obiettivo, perciò, fatti queste domande e cerca di dargli una risposta:

  • Si può realizzare entro una certa deadline?
  • Qual è il tempo massimo per il suo raggiungimento?
  • Qual è il tempo minimo per il suo raggiungimento?
  • Sarà possibile fare un’analisi a metà percorso? Se sì, quando?

All’interno dell’obiettivo che ci siamo dati, perciò, dobbiamo inserire anche un orizzonte temporale e quindi il nostro obiettivo SMART diventerà:

“Aumentare del 20% in 6 mesi il coinvolgimento degli utenti sui Social tramite la definizione di post più coinvolgenti e che stimoli il pubblico ad interagire”.

In che modo gli obiettivi SMART migliorano le performance aziendali?

 

Performance aziendali - Ob SMART

Una volta compreso il significato dell’acronimo e aver fatto degli esempi pratici in ambito Digital Marketing, vediamo in che modo la definizione di obiettivi SMART è una tecnica molto utile per migliorare le performance di un’azienda.

Gli obiettivi SMART migliorano le performance aziendali perché, come abbiamo visto, consentono di definire obiettivi specifici e misurabili, che possono essere monitorati e valutati nel tempo. In questo modo, è possibile individuare le strategie di marketing più efficaci e migliorarle continuamente. Gli obiettivi SMART aiutano anche a mantenere il focus sulla strategia di marketing e a evitare di disperdere risorse e tempo in azioni non pertinenti.

Risultano anche utili per coinvolgere tutti i membri di un team nella definizione degli obiettivi e nel loro raggiungimento, creando un ambiente di lavoro più motivante e collaborativo. Inoltre, gli obiettivi SMART permettono di misurare il’ROI (Return On Investment) delle campagne di marketing, valutando il rendimento degli investimenti in modo preciso e concreto. Infine, la definizione di obiettivi SMART consente di monitorare costantemente i risultati ottenuti e di apportare eventuali correzioni di rotta, migliorando la capacità dell’azienda di adattarsi ai cambiamenti.

In conclusione, consigliamo di utilizzare il metodo SMART a tutti coloro che hanno ruoli manageriali o che si trovano a dover definire degli obiettivi. In alternativa, puoi scegliere di affidarti ad una Digital Agency che provvederà a rendere SMART i tuoi obiettivi aziendali. Contattaci se vuoi ricevere ulteriori consigli o per fissare una prima call gratuita! Saremo Very Content(i) di aiutarti a soddisfare tutte le tue richieste ed esigenze.